Pulizia dei componenti delle stampanti inkjet con lavatrici ad ultrasuoni

Il lavaggio a ultrasuoni dei componenti delle stampanti inkjet è ormai pratica comune. È uno dei metodi più veloci ed efficaci per riciclare le cartucce delle stampanti inkjet.

La pulizia ad ultrasuoni riduce:

  • l'uso di solventi, abbassando l'impatto ambientale
  • il costo di reciclaggio delle testine delle stampanti inkjet
  • il tempo richiesto per il processo di pulizia


La minor dipendenza dai solventi riduce il rischio di incompatibilità tra questi, quando diverse formulazoni di inchiostri richiedano solventi specifici.

 

Le parti molto delicate e piccole dei componenti delle stampanti inkjet (gli ugelli possono misurare pochi micron) rendono la tecnologia di lavaggio a ultrasuoni una delle più indicate per rimuovere lo sfrido, i depositi di carbonio e i residui di toner senza danni.

Quasi tutti i modelli di lavatrici ad ultrasuoni SONICA sono dotati di una resistenza per il riscaldamento del liquido di lavaggio per migliorare e velocizzare l'intero ciclo di pulizia.

La forma regolare dei componenti delle stampanti a getto d'inchiostro può offrire un'opportunità per ottenere risultati più veloci e uniformi grazie a un corretto posizionamento delle parti da pulire nella vasca ad ultrasuoni. Per questo SOLTEC non solo offre un'ampia gamma di modelli di lavatrici a ultrasuoni di diverse dimensioni, ma provvede ad offrire a corredo delle sue vasche ad ultrasuoni anche un ampia gamma di utili accessori per renderene più efficace e comodo l'utilizzo.

Il ciclo di pulizia delle testine può essere concluso con un risciacquo in acqua deionizzata e l'asciugatura in aria calda

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