Soltec al XXII Congresso della Società Chimica Italiana

A Firenze si è svolto il XXII Congresso della Società Chimica Italiana, la quale oggi più che mai sta compiendo uno sforzo intenso di modernizzazione ed internazionalizzazione.

In particolare, sono state apprezzate la ricchezza scientifica delle varie sessioni organizzate dalle Divisioni (Chimica dell'Ambiente e dei Beni Culturali, Chimica Analitica, Chimica Farmaceutica, Chimica Fisica, Chimica Industriale, Chimica Inorganica, Chimica Organica, Chimica dei Sistemi Biologici, Didattica Chimica, Elettrochimica, Spettrometria di Massa) e dai Gruppi interdivisionali della Società e dalla novità rappresentata dal convegno PM 2006.

In particolare, il Convegno Nazionale sul Particolato Atmosferico PM 2006 è il secondo appuntamento dopo quello di Milano nel Maggio 2004. Come nel primo convegno l'iniziativa si è rivolta a ricercatori, studiosi, autorità preposte al controllo della qualità dell'aria, legislatori, alle aziende, agli operatori nel settore della salute pubblica, ed in genere ai diversi rappresentanti della comunità sociale.

Sono stati esaminati lo stato attuale delle conoscenze sulle particelle aerodisperse in relazione allo sviluppo degli obiettivi di qualità dell'aria indoor e outdoor.
Sono stati esaminati anche gli aspetti chimici, fisici, metereologici e soprattutto sono state discusse evidenze epidemiologiche e tossicologiche delle particelle aerodisperse.

Al congresso erano presenti numerosi sponsor i quali hanno presentato i nuovi materiali e le nuove apparecchiature ai vertici della ricerca e della tecnologia oggi presenti sul mercato. Tutti noi ci auguriamo che il lavoro di produzione e ricerca svolto dalle Aziende presenti nel settore, potrà servire ai ricercatori come supporto per lo studio di nuove ed efficaci strategie per la gestione della qualità dell'aria dove viviamo.

La SOLTEC, in qualità di sponsor ufficiale del congresso di Firenze PM 2006 ha presentato l'innovativo estrattore ad ultrasuoni SONICA Extractor per la rapida estrazione di IPA (idrocarburi policiclici aromatici) dal particolato atmosferico. Tale apparecchiatura rappresenta un'importante innovazione nella metodica di estrazione soprattutto per la velocità e semplicità del processo.

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