Quali sono i valori migliori di frequenza, pressione di vapore, tensione superficiale, viscosità per favorire la cavitazione?

In generale, non esiste una frequenza di lavoro assoluta per ottenere la migliore cavitazione. In ogni caso, bassi livelli di frequenza (20 Khz) generano energie di cavitazione elevate, in quanto le bollicine sono più grosse, ma per contro la distribuzione delle bollicine è poco distribuita. Infatti la distanza tra i nodi e gli antinodi alla frequenza di 20 Khz è approssimativamente due volte quella di una a 40 Khz. Pertanto le onde acustiche a 20 Khz presentano maggiori zone d'ombra (ossia dove non avviene cavitazione) mentre quelle a 40 Khz generano una pressione di cavitazione inferiore, ma in compenso è molto più distribuita all'interno della vasca. Se poi aggiungiamo anche un sistema sweep in frequenza, miglioriamo ancora la distribuzione della cavitazione, raggiungendo livelli di lavaggio eccellenti e di precisione. Inoltre, liquidi di lavaggio con alti valori di pressione di vapore, temperatura d'esercizio variabile tra i 40° e i 60°C.,bassa tensione superficiale e bassa viscosità permettono i migliori risultati di cavitazione e quindi permettono il raggiungimento di un ottimo livello di pulitura (a patto che il principio attivo del detergente sia compatibile ed efficace nei confronti del contaminante).

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